Nunu, dopo la scuola:
“Papà, mi compri l’album degli Amici Cucciolotti? Dài! Ho visto talmente tanta pubblicità che non riesco a resistere e per questa volta mi è venuta voglia di conformismo!”
[non sia mai, che le viene un brufolo…]
Nunu, dopo la scuola:
“Papà, mi compri l’album degli Amici Cucciolotti? Dài! Ho visto talmente tanta pubblicità che non riesco a resistere e per questa volta mi è venuta voglia di conformismo!”
[non sia mai, che le viene un brufolo…]
(da Silvia ricevo e pubblico)
Giacomo, 6 anni appena fatti, è in fase scatenata con i videogiochi sull’iPad del papà.
Giocando con uno spago annodato, tenta di catturare al lazo qualcosa.
“Non sono molto pratico con il lazo… ma quando salirò di livello con gli anni ce la farò!”
[poi c’è l’evoluzione… adolescenziale]
Siamo in spiaggia, e Nunu fa:
“Vuoi tu comprare me gelato?”
“Ma che dici?”
“Parlo Vucumpriano!”
[adesso lo insegniamo a scuola…]
Stiamo progettando di iscrivere Nunu al suo primo soggiorno estivo, in montagna, con la parrocchia.
“Dài, ci sono altri bambini, la montagna, fate le gite, i giochi…”
Lei sbuffa un po’: “Ma c’è anche il momento del gioco da soli?”
[e colazione in camera, magari…?]
Mamma: “Nunu, mi hai detto qualcosa?”
Nunu: “No, non ti ho detto niente. Ops! Ti ho detto qualcosa! Ops! Ti ho detto qualcosa! Ops! Ti ho detto qualcosa! Ops! Ti ho detto qualcosa!”
[pronta per fare l’autrice dei Simpson]
Ricevo da Graziella:
Lorenzo 9 anni:
“Mamma lo sai che ieri a scuola abbiamo fatto un torneo a calcio Barilla?“